Atti del Consiglio comunale 1877

 

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale di Venezia

Sessione straordinaria autorizzata col Prefettizio Decreto 5 Gennaio p.p. N. 141, Div. II

Seduta (VI) del giorno 29 gennaio 1877

 

[...]

I. Rapporto sulla domanda prodotta per sussidio dalla Commissione fondatrice del nuovo liceo musicale Benedetto Marcello, sulle trattative con essa concertate e relative deliberazioni in proposito.

 

L’assessore Sergio Allighieri legge la seguente relazione ed il capitolato di concerto coi rappresentanti del liceo Benedetto Marcello:

 

Signori consiglieri,

[...] Chiamammo a conferenza i rappresentanti della Società musicale e dopo lunghe trattative finimmo coll’intenderci e d’accordo formulammo un capitolato d’oneri, che per essere tradotto in regolare contratto non aspetta che l’approvazione vostra.

Non vi spiaccia, prima di sentirne la lettura, di dare con me una rapida occhiata alle più importanti stipulazioni. Esso è diviso in tre parti. Nella I è provvisto all’istruzione musicale; nella seconda alla banda cittadina; nella terza alle serenate. [...]

[il comune rifiuta le sei piazze gratuite in favore dell’istruzione musicale dei maestri]

Nella parte II pattuimmo colla Società un servizio eguale per numero di concerti a quello che presta attualmente la banda cittadina; abbiamo aumentato di uno il numero dei suonatori, e pel resto, in parte per l’efficacia delle stipulazioni, ma precipuamente per l’intelligenza ed amore degli egregi preposti al liceo, riteniamo che nella banda verranno introdotti quei miglioramenti che erano stati dalla Commissione amministrativa suggeriti come indispensabili e che faranno della nostra banda un corpo musicale dei più scelti e ben diretti. E siccome la banda che il liceo deve fornirci dev’essere la banda municipale, così stabilimmo, che la nostra uniforme non possa essere portata che nei servizi ordinati dal Municipio, libero il Liceo di valersi della stessa, ma sotto altre spoglie.

[...] Ed ora passiamo alla parte economica:

Nel nostro bilancio troviamo stanziato per l’istruzione nella scuola                        £.   1.300

per la banda                                                                                                     £. 24.400

e la parte musicale della serenata costa circa                                                     £.   3.000

che vengono prelevate dal fondo pegli spettacoli

In complesso adunque si spendevano finora lire £ 28.700, ma come vi ho detto, la banda cittadina, così com’è, non poteva andare avanti e le modificazioni proposte dalla Commissione direttrice portavano un forte aumento, mentre era riconosciuto necessario accrescere convenientemente tanto gli stipendi quanto altre spese per un migliore andamento; per cui si sarebbe raggiunta facilmente una spesa annua di lire 30.000 e più.

Il liceo musicale ci aveva dapprima chiesta più forte somma, ma in seguito a mature riflessioni e fidando nella generosità vostra finì coll’accettare quanto noi avevamo proposto come limite massimo e cioè lire 35.000.

Vedete che ben piccola è la differenza fra quanto si spende attualmente per essere serviti male e quanto si spenderà in avvenire per un servigio che offre ogni guarentigia di riuscire perfetto. E per maggior vostra quiete mi permetto ricordarvi che nel 1868 la sola banda della guardia nazionale costò £. 48.000.

Abbiamo promesso agli egregi rappresentanti del Liceo di parteciparvi, ch’essi desideravano e desiderano tutt’ora che il compenso venisse stabilito in lire 37.000 e nel proporvi l’approvazione del capitolato manteniamo la promessa lasciando alla generosa iniziativa del Consiglio qualsiasi proposta di aumento del correspettivo; non potendo la Giunta proporvi che l’accettazione di quel compenso cui essa seppe ridurli e che come vi dissi ammonta a lire 35.000.

Sottoponiamo adunque alla vostra approvazione la seguente parte:

«Il Consiglio comunale, udita la relazione della Giunta;

1. Autorizza la Giunta stessa ad affidare pel periodo d’anni cinque decorribilmente da 1° gennaio 1878 al liceo e società musicale Benedetto Marcello:

a) L’istruzione negli elementi di musica e canto del docenti delle scuole comunali e la direzione e sorveglianza dell’istruzione impartita dai docenti stessi agli allievi;

b) il servizio riguardante la banda cittadina

c) la parte musicale delle serenate che il Municipio intendesse di organizzare tanto in via ordinaria che straordinaria

2. Approva in massima le condizioni contenute nel capitolato d’oneri compilato dalla Giunta municipale in data 24 gennaio 1877.

3. Autorizza a tale effetto l’inscrizione della somma di lire 35.000 in ciascuno dei bilanci 1878, 1879, 1880, 1881, 1882».

 

 

Capitolato d’oneri da allegarsi come parte integrante al contratto fra il Comune di Venezia ed il Liceo e società musicale Benedetto Marcello

 

Scopo del convegno da stipularsi fra il Municipio e la società musicale Benedetto Marcello a mezzo dei rispettivi rappresentanti, si è:

1. di affidare verso un determinato compenso al liceo suddetto i servizi che riguardano:

a) l’istruzione negli elementi di musica e canto dei docenti delle scuole comunali, e la direzione e la sorveglianza della istruzione impartita dai docenti medesimi agli allievi;

b) la banda musicale cittadina

c) la parte musicale delle serenate che il Municipio intendesse di organizzare, tanto in via ordinaria che straordinaria;

2. di porgere con questi mezzi un aiuto materiale e morale al liceo musicale Benedetto Marcello, quale istituzione decorosa e utile alla città.

A raggiungere questi due scopi essenziali viene stabilito quanto segue:

 

Parte I - Istruzione musicale

[...]

 Parte II – Banda musicale cittadina

 

 

8. Il liceo musicale Benedetto Marcello si obbliga di fornire al Municipio di Venezia una completa banda musicale composta di non meno di 40 (quaranta) individui, compreso un maestro e un vicemaestro.

9. Questa banda musicale dovrà prestarsi alla esecuzione di due concerti pubblici per settimana nei giorni ed ore che verranno stabiliti dal Municipio, a seconda delle stagioni

10. Oltre ai due concerti settimanali sopraccennati, la banda musicale è obbligata ad eseguire altri 15 (quindici) concerti all’anno, nei giorni ed orari fissati dal Municipio, senza diritto ad alcun compenso speciale.

11. Ogni ulteriore concerto comandato dal Municipio, cui il liceo Benedetto Marcello non potrà mai rifiutarsi, sarà compensato con lire 100 (cento) se a banda intera e con lire 50 (cinquanta) se a mezza banda.

12. Il Municipio potrà a sua scelta ordinare i concerti a banda intera od a mezza banda, ritenuto che nella liquidazione annuale due concerti a mezza banda saranno calcolati come un concerto a banda intera.

13. La durata ordinaria di un concerto non potrà essere minore di ore due né oltrepassare le tre ore. Dopo le tre prime  ore ogni ora sarà valutata come mezzo concerto.

14. In tutti i concerti ordinati dal Municipio i musicanti dovranno vestire l’uniforme stabilita dall’autorità comunale. In qualunque altra circostanza non potranno indossarla senza ottenerne previamente dall’autorità stessa speciale autorizzazione.

15. L’uniforme verrà somministrata dal Liceo musicale e pagata dai singoli musicanti nei modi e forme che il liceo stesso crederà di determinare.

16. L’archivio musicale di proprietà del Municipio verrà in base a regolare inventario, consegnato al liceo Benedetto Marcello, che potrà usarne nei concerti della banda musicale; e che dovrà farne esatta restituzione al Municipio dopo l’espiro del contratto.

17. Il Liceo musicale Benedetto Marcello si obbliga di fornire alla banda uno scelto repertorio, tenendosi, per quanto è possibile, in corrente delle principali produzioni musicali italiane e straniere.

18. Le spese per riduzioni e copiatura musica, quelle per l’illuminazione dei leggii e per la manutenzione dei relativi apparati sono a carico del Liceo Benedetto Marcello. Quelle pella manutenzione, custodia e trasporto dei leggii medesimi restano invece a tutto carico del Comune.

19. La mancanza di un concerto qualunque non giustificata attendibilmente, a giudizio della Giunta, sarà punita con la multa di lire 100 (cento).

20. Se in quattro concerto nel periodo di un mese i musicanti presenti non raggiungessero il numero di 35 (trentacinque) oltre il maestro, il liceo sarà tenuto al pagamento della multa di lire 50 (cinquanta) .

21. Le mancanze accennate negli articoli 19 e 20, se ripetute una seconda volta, saranno punite col doppio della multa sopra indicata; se una terza volta, daranno facoltà al Municipio di sciogliersi dal contratto.

 

Parte III – Serenate

[...]

 

            32. La durate del convegno resta fissata in anni 5 (cinque) che avranno principio col 1° gennaio 1878 e termineranno col 31 dicembre 1882.

33. I rappresentanti del liceo e società musicale Benedetto Marcello si impegnano a fare con tutta sollecitudine, non appena ottenuta dal Consiglio comunale l’approvazione del presente capitolato, le pratiche necessarie  per costituire in corpo morale la società a termini del vigente codice di commercio.

Venezia li 24 gennaio 1877.

 

Il rappresentante del liceo e società Benedetto Marcello                                                  I rappresentanti del Municipio di Venezia

GIUSEPPE Co. CONTIN, Presidente                                                                     DANTE DI SEREGO ALIGHIERI – A. TORNIELLI

 

 

Il Presidente dichiara aperta la discussione generale [...].

[...] Il Presidente mette ai voti la proposta di chiusura.

È approvata all’unanimità per alzata e seduta.

Il presidente mette ai voti l’art. 1° che viene approvato ad unanimità per alzata e seduta.

[...] Il Presidente mette ai voti il terzo articolo che è approvato con voti 37 affermativi e 3 contrari, per alzata e seduta.

Il Presidente mette a’ voti il secondo articolo che è approvato per alzata e seduta con voti 35 affermativi e 5 negativi.

 

Atti del Consiglio comunale 1877

 

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale di Venezia

Sessione straordinaria autorizzata col Prefettizio Decreto 5 gennaio p.p. N. 141, Div. II

Seduta (VII) del giorno 5 febbraio 1877

 

[...]

III. Deliberazione sulla proposta di alcuni consiglieri comunali perché alla società Benedetto Marcello, oltre il canone annuo di lire 35.000 accordato dal Consiglio comunale nella seduta 31 gennaio p.p., si accordino altresì lire 2.000 annue per 5 anni.

 

[...] [Valmarana] Per rendere possibile una votazione, se non si vuole adottare la prima proposta, formula la seguente:

«Sia accordato alla Società Benedetto Marcello un sussidio di lire 4.000, pagabili nei due anni 1878-79.»

Essendo appoggiata il Presidente la pone ai voti e dopo prova e controprova per alzata e seduta risulta approvata con voti 20 affermativi, 17 contrari, 10 astensioni di consiglieri non presenti nella sala. La seduta è sciolta.